Poesia

Tutti sono attori,
dai muratori, agli infermieri, ai parrucchieri
dai rapper tosti, ai trapezisti, ai mangiafuoco.
Se non hai voglia,
siediti e guarda, somiglia a un gioco.

Spettatore,
comparsa,
o protagonista,
chiunque sei,
scegli la tua pista.

Niente è concepito
a durar per sempre,
a parte la malizia
nello sguardo della gente,
se solo uno è differente.

Sei tu la star
della tua vita,
non lasciartela scappare,
perché non vi sono repliche,
a quanto pare.

Quando cala il sipario
tutto è buio, e meno vario.
Ma c'è un gran pubblico là fuori,
che t'accoglie sempre,
quando vinci, quando perdi, o quando muori.

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Gennaro L.

CPU, Ram, HardDisk - cosa sono?

CPU, RAM e HardDisk 
Ecco tre cose di cui non puoi proprio fare a meno!
Poiché questo articolo parla di come scegliere un nuovo computer te ne parlo qui un po' in sintesi, ma sto scrivendo un articolo per ciascuno di questi elementi in cui entro nei dettagli pur continuando ad usare un linguaggio semplice.

CPU, RAM e HardDisk sono sempre presenti e sono le caratteristiche di questi tre elementi che fanno la differenza tra un buon computer, un computer "spaziale" e una "carretta"!
Vediamo prima cosa sono e perchè sono importanti e poi come sceglierli. 

CPU, acronimo di Central Processing Unit (pr.sentral prosessin iunit), in italiano diventa Unità Centrale di Elaborazione, per gli amici: Processore!
La CPU è il cuore del computer, il luogo in cui avvengono tutte le operazioni di elaborazione dei dati che permettono al computer di funzionare. 
Il processore influenza la velocità del computer, la sua stabilità e la qualità di tutti gli altri componenti del computer e, di conseguenza, il prezzo del computer!
Questo perchè un processore più evoluto e quindi più costoso viene fato lavorare con componenti più evolute (se no sarebbe sprecato!) e quindi più costose!

Ho chiamato il processore "cuore" del computer e quindi quale miglior confronto col reale che paragonarlo al cuore umano!

Ci sono 3 persone:

1. Polrone vive tra divano e ufficio e si sposta dall'uno all'altro in macchina;
2. Dinamico dedica ogni giorno un'ora all'attività fisica e nei week end va a fare passeggiate in montagna;
3. Atleta è un corridore che si prepara per le olimpiadi, specialità 300 ostacoli.

Tutte e tre per vivere hanno bisogno di un cuore, se è sano vivono meglio, ma il livello di allenamento necessario ad Atleta è senz'altro inferiore rispetto a quello che necessita a Statico! Atleta e Dinamico possono iniziare all'improvviso una vita da Poltrone; ma se Poltrone decidesse all'improvviso di mettersi a correre i 300 ostacoli senza alcun allenamento rischierebbe di sentirsi "scoppiare il cuore" ...e con il cuore tutto il resto del sistema!!!

All'atto pratico cosa dobbiamo guardare del processore?
Di che tipo è e che velocità ha!

1. Tipo del Processore: core, dual core, quad core sono gli ultimi tipi di processori usciti; senza annoiarti con dettagli tecnici (che puoi trovare qui): un quadcore è più potente di un dualcore che è più potente di un core che è più potente di tutti quelli precedenti.
2. Velocità del Processore: misurata in Hertz, è quel numero che troviamo prima della sigla GHz (GigaHertz); più è alto il numero più il processore è veloce.
3. Quanto alla Marca: le due più diffuse e affidabili in questo momento sono Intel e AMD, sono entrambe ottime, con AMD che a parità di prestazioni è meno costosa

RAM acronimo di Random Access Memory in italiano Memoria ad Accesso Casuale. Come funziona esattamente te lo spiego al solito in un articolo dedicato. Qui cerco solo di farti capire perchè è importante.

La RAM è il posto in cui il computer lavora e più questo posto è grande più veloce lavora il computer. Vediamo se riesco a spiegarmi con un esempio. 

Supponi di avere una cucina semi abitabile, con il piano di lavoro della cucina e un tavolo d'appoggio. Immagina ora di dover preparare un pranzo di tre portate per 4 persone nella tua cucina.
Adesso invece immagina di preparare nella stessa cucina un pranzo di dodici portate per venti invitati!
E per finire immagina di preparare il pranzo per venti ma in una cucina tipo quella di un grande ristorante e magari con anche qualche aiutante.

Bene! La RAM è la tua cucina; le portate sono i programmi aperti (anche quelli usati dal pc); gli invitati rappresentano la complessità dei programmi che utilizzi e quindi lo spazio che occupano in memoria... e gli aiutanti? Lo vedremo più avanti quando faranno la loro comparsa! 

La grandezza della RAM si misura in Byte ed è quel numero che troviamo prima della sigla GB(GigaByte) o nei pc più vecchi MB(MegaByte). 
E a te quanta RAM serve? 

HARD DISK (pr: ard disc, ardisc) spesso abbreviato con la sigla HD, letteralmente si traduce Disco Duro ma in Italia è più conosciuto come Disco Fisso. Nell'approfondimento scoprirai il perchè di queste definizioni.

Il Disco Fisso è la memoria su cui salviamo tutto ciò che inseriamo nel computer: programmi, documenti, foto, musica, film, posta... Il Disco fisso inoltre, all'occorrenza, fa da appoggio alla RAM quando questa ha troppo lavoro per le sue possibilità. In un computer possono esserci più di un HardDisk; l'ideale sarebbe averne almeno due: 

1. il primo dedicato al Sistema Operativo ed ai programmi che installeremo
2. ed il secondo riservato ai propri documenti

così da evitare il rischio, sempre presente, di "perdere i dati" qualora qualche programma malfunzionante imponesse di far tabula rasa del disco (in informatichese: formattare)

Quindi se il computer fosse una casa potremmo immaginare il disco fisso come lo spazio interno alla casa stessa in cui installiamo l'arredamento (i programmi) e stipiamo le nostre cose (i dati). Con la differenza che quando in casa c'è troppa roba eliminiamo qualcosa di vecchio, mentre quando sull'HD c'è troppa roba, beh! se siamo troppo pigri per eliminare quella vecchia o non possiamo permetterci di eliminare nulla... compriamo un HD più grande! 
La capienza del Disco Fisso si misura in Byte ed è quel numero che troviamo prima della sigle GB (GigaByte) o nei pc più vecchi MB (MegaByte) o in certi nuovissimi PC TB (TeraByte)

Acquistare un pc: tieni a mente!

Se vuoi comprare un computer che vada davvero bene per te la prima cosa che devi chiederti è: 
”Per cosa mi servirà questo computer? Quale sarà l'uso principale che ne farò? Quali saranno i tre principali modi in cui utilizzerò il nuovo PC?”

Conoscere la risposta a queste domande ti servirà:

1. intanto per essere preparato quando il negoziante ti farà la stessa domanda (se ti propone dei PC senza averti chiesto per cosa userai il computer probabilmente sei nel negozio sbagliato!)
2. e poi perchè il computer più adatto a te è quello costruito con i componenti più adatti all'uso che ne farai; e con componenti intendo sia quelli meccanici/elettronici (hardware – pronuncia: arduer) che i programmi (software – pr: softuer )

La prima cosa importante che devi sapere,
infatti, è che non sei obbligato a comprare un PC preconfezionato, come quelli che trovi nei grossi centri vendita, in cui qualcun altro ha scelto per te anche che tipo di siti potrebbe interessarti visitare.
Esistono un sacco di negozi di computer, piccoli negozi di proprietà o negozi di catene in franchising, che ti permettono di comprare un computer costruito (assemblato) su misura per te e per l'uso che ne farai.

Ora permettimi di considerare che se stai navigando nel mio Blog probabilmente non appartieni alla categoria “smanettoni del pc” per cui non mi dilungherò qui sulla possibilità di assemblare tu stesso il tuo computer (argomento che magari tratterò in un altro post) limitandomi a farti notare che ogni componente del tuo computer dovrebbe essere scelto per darti le migliori prestazioni relativamente all'utilizzo che tu farai del tuo PC.
Per usare un esempio facile con cui spiegarti cosa intendo: 

• ti serve una Ferrari se vivi in un paesino di alta montagna ed il tuo lavoro è gestire un rifugio?
• e che speranze hai di vincere una gara di Formula Uno con una jeep od un pandino?

Detto ciò se ti piace la Ferrari e puoi permettertela nulla ti vieta di comprarla ed usarla anche se vivi in alta montagna, così come puoi lanciarti con il pandino sul circuito di Monza e magari se guidi bene riesci anche a far scintille sulla parabolica! ma da un punto di vista “ottimizzazione delle prestazioni” va da sé che un auto da corsa è più adatta a correre su un circuito (cosa per cui è stata costruita!) e per arrampicare per tornanti montani in tutte le stagioni l’ideale è un mezzo, magari piccolo, ma 4x4!

Dunque, prima di iniziare a girare per siti o per negozi, assicurati di avere le idee ben chiare, cosa che ti farà senz’altro risparmiare tempo e soldi. 
Prendi un foglio di carta e dividilo in tre colonne, nella prima scrivi l’elenco delle cose che più probabilmente farai con il computer.
Ti do qualche spunto: navigare in internet, scrivere mail, ascoltare musica, guardare film e video, chattare, scrivere lettere, fare calcoli, amministrare la contabilità di casa o dell’ufficio, creare database per gestire il magazzino, guardare la tv, disegnare a livello professionale, gestire il personale della tua azienda, lavorare con sistemi cartografici tipo GIS, scaricare e modificare le foto delle vacanze, ritoccare foto a livello professionale, giocare con videogiochi on line in grafica 3D, creare musica attaccando il pc a periferiche midi…

Fatto?! Bene! Ora che hai la tua lista di “Perché”, andiamo insieme a riempire le altre due colonne con i “Con Cosa” scrivendo nella prima colonna quali sono i programmi (software) che ti servono e nella seconda quali sono le componenti fisiche (hardware) che permetteranno a quei programmi di funzionare al meglio.

Come scegliere un computer

Torno oggi alla mia piccola guida a puntate su "come scegliere il computer da comprare" pensata per chi non si sente un esperto del settore!

Guida che, peraltro,  anche se non hai in progetto per l'immediato futuro l'acquisto di un PC può comunque servirti per capire come è fatto il computer che usi e quali sono i criteri per dire del tuo PC che è lento o veloce, nuovo o vecchio!

  

Esplorati Ram, CPU e HD, è arrivato il momento di parlare di "Schede" e inizio con quella che il nome stesso ci indica come la scheda principale ovvero la Scheda Madre 

La scheda madre o motherboard  è uno degli elementi senza il quale il computer non può esistere.

La scheda Madre infatti è il circuito su cui vengono montate tutte le componenti interne del PC, prima fra tutte la CPU, dettaglio importantissimo visto che, affinchè il computer possa funzionare bene è indispensabile che scheda madre e CPU siano perfettamente compatibili.

Alla scheda madre ed anche alla velocità del processore, è legata la quantità di RAM che puoi aggiungere al computer; più RAM c'è e meglio è, va bene, ma compatibilmente con Scheda e CPU! La lasagna più alta è e meglio è,ma se la teglia che ho comprato è alta 10 cm e larga 20x30cm è inutile che compri 5 kg di carne trita!!! 

 
In fine alla scheda madre vengono connesse, tramite apposite porte (vedi foto), tutte le varie periferiche come ad esempio: stampanti, altoparlanti, webcam, hard disk esterni, masterizzatori esterni ecc.

 
In sostanza possiamo paragonare la scheda madre alla struttura portante della casa. Se la struttura portante è solida e ben strutturata, la casa potrà permettersi un tetto massicio e dei pavimenti/soffitti robusti, oltre che dei locali ampi, un adeguato numero di finestre e la possibilità nel futuro di modificare la disposizione delle pareti interne senza rischi di cedimento.

 
Come nei casi precedenti va detto che se quello che vuoi è comprare un buon computer "chiavi in mano", ovvero senza assemblarlo da te e senza selezionare uno per uno i componenti da fare assemblare a un tecnico, non ti ruberò prezioso tempo, che se proprio ci tieni potresti dedicare alla lettura di un altro articolo di questo blog!, tediandoti con i dettagli sulle schede madri. 

 
Questo perchè ogni casa di produzione equipaggia i propri computer con una scheda madre ben configurata e sicuramente adatta al processore impiegato, limitandosi a dichiarare la marca e il modello della scheda utilizzata. Al massimo, se proprio sei curioso ed hai voglia di dedicarti ad un po' di ricerca in internet, puoi andare a cercare come lavora quella particolare combinata scheda madre e processore e quali prestazioni è in grado di raggiungere.

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La bimba più intelligente al mondo: si chiama Heidi, ha 4 anni e il suo Q.I. è pari a quello di Einstein

Sin dalla sua nascita, l’avevano già capito tutti che Heidi non era una bambina come le altre: ha un dono, quello dell’intelligenza, che è nettamente superiore a quella di tutte le bimbe della sua età o anche più grandi. Infatti, nonostante Heidi Hankins abbia solo quattro anni, il suo quoziente intellettivo è di ben 159, solo un punto sotto gente come Stephen Hawingo Albert Einstein.

Heidi ha iniziato ad andare all’asilo l’anno scorso, e da subito le sue maestre hanno notato in lei un’intelligenza al di sopra di qualsiasi altra bambina avessero mai allevato. Un caratteristica fuori da ogni logica, secondo quanto dichiarato dalle maestre e dai suoi stessi genitori. Tanto da convincersi ad iscriverla al Mensa, ovvero l’associazione per le menti fuori dal comune.

La piccola vive nell’Inghilterra meridionale, precisamente a Winchester. Pensate che due anni fa, quando aveva solo due anni, era già in grado di contare fino a 40. Secondo quanto riportato dalla Bbc, il direttore generale della Mensa, John Stevenage, avrebbe dichiarato di aver riscontrato un grande potenziale nella bimba.

Alcune caratteristiche che la distinguono dalle bambine comuni sono la memoria, la letturain età precoce, l’intolleranza dei coetanei e la consapevolezza per gli eventi mondiali. Oltre ovviamente alle tantissime domande che pongono.

Hamburger gigante venduto a ben 10 mila dollari

Avete mai mangiato un hamburger di queste dimensioni, e soprattutto ad un prezzo così esorbitante?! Chi è abituato a frequentare i fast food saprà bene che il costo di questi panini, in genere, non è molto alto, ma nel caso in cui diversi chef famosi si riunissero per dar vita a delle bizzarre varianti del classico panino, i prezzi potrebbero salire, arrivando a cifre veramente assurde.

Il Guinness dei Primati per quanto riguarda l’hamburger più pesante del mondo viene detenuto da un panino di ben 85 chilogrammi realizzato proprio al Mallie Sports Bar & Grill, che si trova nel Michigan, precisamente a Southgate. Il suo prezzo è di ben 499 dollari, ma se volete che vi venga consegnato direttamente a casa vostra ne dovrete spendere ben 2.000.

Salendo di prezzo, troviamo un sandwich che è stato realizzato a Las Vegas, in un locale chiamato “Le Burger Brasserie“. Il nome di questo panino è “777“, ed è realizzato con unacarne di Kobe veramente molto pregiata. Al suo interno anche dell’aragosta del Maine, e viene servito con una bottiglia di Don Perignon Rosé. Il suo prezzo è appunto di 777 dollari.

Infine, dedichiamoci all’hamburger da 10 mila dollari: è stato realizzato da un’agenzia pubblicitaria chiamata “u Social“, la cui sede è a Brisbane, in Australia. Il ricavato dalla sua vendita verrà dato in beneficenza, ed è stato realizzato con tartufo bianco, foglie d’oro da24 carati e un prosciutto spagnolo molto pregiato.

Coccodrillo da record in Kenya: misura 24 metri

Un coccodrillo gigante è vissuto in Kenya fino a qualche milione di anni fa, precisamente tra i 2 e i 4 milioni di anni fa: si tratta proprio del periodo Pliocene e Pleistocene. I suoi resti sono stati ritrovati in Africa orientale: dopo aver lavorato sui fossili che si trovano nel Museo Nazionale del Kenya, a Nairobi, i ricercatori sono riusciti a confermare con certezza che l’alligatore misurava ben 24 metri.

Per chi non lo sapeva, il coccodrillo più lungo del Nilo misura intorno ai 21 metri, ma grazie ai resti di questo alligatore possiamo dire con certezza che il record è stato superato. I resti sono stati ritrovati dagli scienziati dell’Università dell’Iowa: si tratta del più grande coccodrillo mai conosciuto fino ad ora.

Questo è quanto dichiarato in un intervista ai giornalisti locali da un professore associato di geologia, di nome Christopher Brochu. I ricercatori si sono occupati di lavorare sui fossili, grazie ad una ricerca finanziata dal National Science Foundation: si trattava proprio del più grande predatore nel suo ambiente.

Già gli è stato dato il nome di Crocodylus thorbjarnarsoni, in onore a John Thorbjanarson, un esperto di coccodrilli morto di malaria qualche anno fa.

Ecco a voi la piscina più grande del mondo: si trova in Cile

Quanti di voi durante l’estate amano andare in piscina con la propria famiglia o con gli amici? Si tratta di un’ottima alternativa al mare, e molti addirittura preferiscono l’acqua dolce delle piscine a quella salata e irritante del mare. La piscina, di solito, si differenzia dal mare per essere ovviamente molto più piccola, ma in questo caso, credetemi, potrebbe sembrarvi di nuotare in mare aperto: questa piscina da record si trova in Cile, ed è entrata da poco nelGuinness World Record.

Una piscina veramente enorme: è la piscina più grande del mondo, e pensate che è lunga ben un chilometro ed è stata riempita con acqua dell’oceano, grazie all’utilizzo di uno strumento tecnico costruito proprio per realizzare quest’impresa.

Questa rarità di trova all’interno del Mar Resort di Algarrobo, una struttura lussuosissima e prestigiosissima, forse la più rinomata nella zona. I lavori di costruzione sono terminati nel2006, ed è stata inaugurata nel 2008; ricopre una superficie di ben 8 ettari, ed è grande come 6000 piscine normali.

Ma di piscine bellissime ne possiamo trovare anche altrove: avete mai sentito parlare della piscina sospesa nel vuoto, all’Holiday Inn Pudong Kangqiao di Shanghai, in Cina? E’ una piscina lunga 30 metri, che si trova al 24esimo piano della struttura. Il pavimento ètrasparente, dunque si riesce addirittura a vedere cosa accade sotto la piscina. Di seguito, una foto.

In arrivo il campo da golf più costoso ed esclusivo di sempre

Avete mai sentito parlare di questo progetto in giro per il web?! Si tratta di un’idea rivoluzionaria proposta dal leader globale di piattaforme galleggianti Dutch Docklands. Manca veramente poco all’inizio dei lavori, rimarranno tutti a bocca aperta davanti a questo incredibile campo da golf da ben 500 milioni di dollari. Più che un campo, si tratterà di una vera e propria isola dedicata al golf, che verrà collocata accanto alla costa delle isole delleMaldive.

Nonostante in giro per il mondo esistano già diversi resort in grado di offrire un simile servizio di gioco sull’acqua, questo progetto innovativo permetterà ai giocatori di galleggiaresull’Oceano Indiano proprio mentre si sta giocando a golf. Ma come è possibile qualcosa del genere?!

È semplicissimo: saranno costruite delle vere e proprie isole galleggianti, ognuna delle quali disporrà di una o più buche per le palline. Le isole saranno unite l’una con l’altra tramite degli appositi tunnel trasparenti, che si troveranno proprio nel mare.

Durante la partita di golf, i giocatori saranno obbligati a passare per questi tunnel dicollegamento, per poi emergere alla buca successiva: nel frattempo, potranno godersi il suggestivo panorama subacqueo, e decidere quindi quale mazza utilizzare per la prossima buca.

Per arrivare al golf club, sarà necessario salire su un ascensore che si troverà in fondo al mare, e che vi porterà all’interno del club. Il tutto per una cifra di ben mezzo billione di dollari, che lo renderà il campo da golf più costoso che è stato mai costruito. Verrà inaugurato entro la fine dell’anno, e la sua realizzazione sarà curata dalla Troon Golf, un’azienda leader nel settore.

Manca solo il nome: il progetto non è stato ancora denominato in alcun modo, ma fa parte di un disegno ben più ampio che è stato approvato dal governo e che prevede la realizzazione di ben 200 ville e 45 isole private che si collocheranno sulle coste delle Maldive.

Ecco a voi Xiaoxiao, la bambina più piccola del mondo

Il record di oggi è veramente “minuscolo”, se così si può definire: vi presentiamo una bambina dalle dimensioni veramente ridotte, il suo nome è Xiaoxiao, è di nazionalità cinese ed è ufficialmente la bambina più piccola del mondo. Pensate che all’età di soli 3 anni pesa solo 2,6 chilogrammi ed è alta solo 54 centimetri.

Questa piccolissima bimba è residente in un villaggio situato nella Cina centrale, nella provincia di Hunan. Il suo corpo è così minuscolo a causa di una misteriosa patologia della quale soffre da quando è nata, e i medici fino ad oggi non sono riusciti a diagnosticarla con sicurezza. In media, le bambine della sua età dovrebbero pesare all’incirca 15 chilogrammie dovrebbero aver raggiunto un’altezza di circa un metro.

La madre, di nome Changsha, è stata intervistata da diverse emittenti televisive locali, ed ha dichiarato di essersi rivolta a tantissimi dottori, ma nessuno di questi è mai riuscito a stabilire da quale patologia fosse affetta la figlia, né a trovare dunque una valida cura per lei. Comunque, la piccola viene seguita in continuazione dalle strutture sanitarie locali, che garantiscono ai genitori la sua salute.

L’uomo con i bicipiti più grossi al mondo, è record

Avevate mai visto un uomo con dei bicipiti così grandi?! Scommettiamo di no, anche perchéMostafa Ismail è l’uomo con i bicipiti più grossi del mondo. È di nazionalità egiziana, e vive negli Stati Uniti d’America: è di qualche giorno fa la notizia che lo ha visto entrare ufficialmente nel Guinness World Record, e le sue misure sono veramente spaventose.

Per farvi rendere conto, le braccia di Mostafa sono larghe quanto la vita di una persona adulta: ora, starete pensando che dietro ci potrebbe essere qualche steroide anabolizzante, beh, su questo non sappiamo dirvi niente, ma di sicuro alla base c’è il patrimonio geneticoche ha ereditato dal padre, che di professione faceva il wrestler.

Mostafa, come avrete immaginato, è un bodybuilder: fa bodybuilding ormai da diversi anni, e il suo braccio, misurato dai giudici del Guinness, è di ben 64,77 centimetri, in tensione, mentre quando è rilassato misura 62,23 centimetri.

Fa palestra da circa dieci anni, e si è esercitato quasi tutti i giorni per due ore al giorno: è riuscito a contare ben 7.300 ore di sollevamento pesi! Ovviamente, dietro c’è anche una dieta specifica, basata su pollo e beveroni. Ha deciso qualche anno fa di trasferirsi negli USA, per ottenere il massimo dal suo corpo, e attualmente lavora in un distributore di benzina: i malintenzionati sono avvisati!

I segreti dei trucchi di Houdini

Houdini è probabilmente il più celebre illusionista della Storia (anche se David Copperfield, attualmente, gli sta dando molto filo da torcere): nato in Germania, si trasferì giovanissimo negli USA, non imparando mai completamente la lingua. Fin da sedicenne, si impegno in trucchi di magia che riscossero presto un successo globale incredibile. Profuse un grandissimo impegno nell’inventare nuovi trucchi e nel migliorarli sempre, rendendoli più veloci ed attraenti: oggi andiamo a svelare alcuni dei segreti che sono stati scoperti nei giochi di magia più famosi.

LA METAMORFOSI

É il trucco che l’ha resto famoso e consiste nell’essere inserito, legato ed insaccato, in un baule lucchettato. Alla fine del trucco Houdini è libero mentre il compagno si ritrova all’interno del baule. Come veniva fatto? Una volta nel baule, Houdini si slegava dalla corda, tagliava il fondo del sacco ed apriva il vano posteriore (truccato) del baule. In questo modo lui si trovava fuori ed il compagno poteva entrarvi. Quindi si scopriva il tutto e gli spettatori assistevano scioccati allo scambio. Qui il video del trucco replicato:

LE MANETTE

Nessuno sa, in realtà, come Houdini si liberasse veramente dalle manette, tuttavia si dice che comprasse sempre tutti i modelli di manette di ogni Stato in cui si recava e che li smontasse uno ad uno per capirne il funzionamento in modo di poter capire come liberarsi di volta in volta (si dice che possedesse molti mazzi di duplicati di chiavi – all’epoca le tipologie di chiavi esistenti al mondo erano limitate a poche decine). Eseguì il trucco anche lanciandosi a testa in giù da un ponte (legato, chiaramente).

LE CAMICIE DI FORZA

Ideò questi trucchi dopo una visita ad un manicomio: si dice passò 7 giorni in una camicia di forza per capire i trucchi per liberarsi. Alla fine, stremato e sanguinante, ci riuscì, acquisendo il trucco definitivo, tuttora rimasto sconosciuto. Qui un video di una sua rappresentazione mentre si libero da una camicia di forza, legato a testa in giù.

LE CORDE

Anche in questo caso, acquisì il trucco attraverso la pratica continua: eseguiva movimenti ripetuti e rapidi che gli permettevano di allentare le corde in modo tale da liberarsi.

La verità nascosta dietro la chiusura di Megavideo e Megaupload

Mentre iniziano a circolare voci relative ad una possibile cancellazione di tutti i dati presenti sui server di Megavideo e Megaupload, si indaga sui motici che hanno portato al sequetro dei domini e dei dati presenti sul network Megaworld di Kim “Dotcom”, intervento che ha visto addirittura l’intervento dell’FBI. La ragione diffusa ed autoevidente, infatti, è il fatto che i due popolari siti di file e video sharing venissero utilizzati per la condivisione di materiale protetto da copyright e, pertanto causando milioni di dollari di perdite in tutti il mondo per le major cinematografiche, discografiche e produttrici di software.

La domanda che sorge spontanea, a questo punto però è: come mai, invece, altri popolarissimi siti di file sharing, come Rapidshare (addirittura più frequentato di Megaupload), come Mediafire etc. siano ancora vegeti e funzionanti? Esiste forse una ragione seconda, celata dietro all’arresto di Kim “Dotcom”?

Effettivamente, per quanto la notizia sia stata evidentemente pompata per indurre anche gli altri siti di sharing all’auto-chiusura (dicendo, ad esempio, che il proprietario del network rischia ora 50 anni di carcere), esiste un retroscena celato, che potrebbe essere la vera ragione per la quale si è scelto di sequestrare proprio Megaupload e Megavideo, estromettendo Kim “Dotcom” dal business.

Megaworld, infatti, era il network di sharing più innovativo e stava per introdurre sul mercato un’enorme novità: due nuovi siti dal nome “Megabox” e “Megakey“, che avrebbero permesso agli artisti e produttori, cioè i VERI proprietari di copyright (perchè le produzioni loro dovrebbero appartenere, non alle major che che li pubblicizzano in cambio di gran parte dei compensi) di guadagnare, ed anche molto, da ogni download. Ed ecco, quindi, che il file sharing sarebbe divenuto LEGALE: gli artisti e produttori, avrebbero caricato volontariamente i file sul sito per permettere agli utenti di scaricare gratis i loro film, canzoni, software, ottenendo comunque un lautissimo compenso (pagato da Megabox e Megakey, cioè da Megaworld), ottenuto tramite gli introiti pubblicitari e gli abbonamenti premium.

La schermata beta di Megabox

In pratica, Megaworld sarebbe andato a fare concorrenza (aggiungeremmo noi, eliminando) alle major, creando un sistema più che mai meritocratico: artisti e produttori col maggior numero di download avrebbero ottenuto compensi maggiori.

Tutto ciò, evidentemente, avrebbe tagliato fuori dal mercato le etichette discografiche, le major cinematografiche, iTunes… coloro, cioè, che guadagnano pubblicizzando e rivendendo il prodotto che gli artisti gli affidano, manovrando così il mercato ed i desideri del pubblico.

Capito chi ha voluto fortemente la chiusura di questi siti? Peccato, a perderci, alla fine, sono tantissimi artisti emergenti ed i tanti artisti già famosissimi, come Lil Wayne, Chris Brown, Kim Kardashian, Kanye West, che sostenevano il progetto di Kim Dotcom, desiderosi di nuovi sistemi più moderni dell’obsoleto copyright.

Chi è lo Slender Man? É possibile che esista veramente?

Avete mai sentito parlare dello Slender Man? Per chi non lo conoscesse, si tratta di unacreatura non ben identificata: tutte le volte che è apparsa, si è mostrata come un uomo alto e magro, vestito in maniera molto elegante, con quattro o sei braccia lunghe, provenienti perlopiù dalla schiena. Potrebbe trattarsi anche di tentacoli, o di protuberanze di altra natura.

Lo Slender Man non ha una faccia. Il suo obiettivo è quello di rapire i bambini, secondo quanto si è riuscito a capire fino ad oggi. Sono state ritrovate diverse fotografie nelle quali si trova in mezzo ai bambini, proprio in parchi di divertimento, giardini pubblici o comunque luoghi di ritrovo per i più piccoli.

Proprio nei luoghi delle apparizioni di questa misteriosa figura, ogni volta si riportava la notizia della scomparsa di alcuni bambini. Sono in molti ad affermare di averlo visto, addirittura incontrato, oppure di averlo visto in sogno. In alcuni casi, delle persone sono riuscite a percepire la sua presenza, in luoghi bui o in boschi oscuri.

Nel Giugno del 2009, un ragazzo che su YouTube veniva identificato comeMarbleHornets, iniziò a pubblicare dei video nei quali veniva ripreso un certo Jay, unostudente che stava girando un film amatoriale per portare a termine un progetto scolastico: purtroppo, questi improvvisamente scomparve, e nei vari video è stato identificato proprio loSlender Man.

Una storia davvero inquietante, peccato che si tratti di una grande BUFALA. Questa fantomatica creatura fu creata per un concorso fotografico lanciato sul forum diSomething Awful: esso prevedeva la manipolazione di diverse foto, che dovevano assumere un effetto paranormale e spaventoso.

Ma la figura di Slender Man iniziò a girare per il web, e da lì si creò una vera e proprialeggenda metropolitana. Le foto contraffatte erano sempre di più, addirittura vennero realizzati dei documentari con tanto di video, ovviamente finti, e così il numero di persone che credeva a questa storia era sempre più alto.

Oggi esistono persone che hanno inizialmente creduto alla storia dello Slender Man e vi credono ancora oggi, nonostante le prove del fatto che sia solo il frutto della fantasia di uno studente per partecipare ad un concorso: tra i tanti effetti della Rete, infatti, vi è anche la capacità di veicolare credenze, anche false, e farle circolare fintantochè in molti vi credono: l’importante, tuttavia, è che qualcuno sia in grado di smentire le bufale.

LO SAPEVI CHE

Lo sapevi che Walt Disney, l’inventore di topolino, aveva paura dei topi?

Chi di voi ha sentito parlare del grande Walt Disney?! Stiamo parlando ovviamente del grande inventore della Disney, il creatore degli storici Topolino, Paperino, Pippo, e via dicendo. Lo sapevate che nonostante abbia creato Topolino, Walter Elias Disney aveva una paura matta dei topi?

Forse è proprio per questo che Wal cercò di associare la figura di un topolino a quella di Oswald il coniglio, per creare un personaggio che nonostante avesse le sembianze di un topo non gli incutesse alcun timore.

Così, nacque il primo Topolino, il cui nome era Mortimer Mouse. Per chi non lo sapesse, la forma definitiva dell’attuale Topolino è stata rielaborata più recentemente da Ub Iwerks, che appunto curava maggiormente l’aspetto fisico del personaggio rispetto alla sua personalità, curata sempre da Disney.

Infine, Topolino venne chiamato appunto Mickey Mouse, nome che porta ancora oggi, daLillian Disney, poiché sosteneva che suonasse più carino, ed effettivamente aveva ragione.

Lo sapevi che il primo bidet in Italia apparve nella Reggia di Caserta nel ’700 e fu definito dai Savoia “Strano oggetto a forma di Chitarra”?

Vi siete mai chiesti che forma potesse avere il primo bidet? Oggi ve lo sveliamo noi: è nato nell’età pre-risorgimentale, e fu ritrovato per la prima volta dai Savoia nella Reggia di Caserta, nel’700. Essi lo definirono uno strano oggetto a forma di chitarra, dato che non riuscivano a capire di cosa effettivamente si trattasse: era una vera e propria novità, per l’epoca. 

Lo sapevi che la sedia elettrica fu inventata da un dentista?

Eravate al corrente del fatto che la sedia elettrica fu inventata da un dentista?! Proprio così: correva l’anno 1889, e fino ad allora il metodo di esecuzione utilizzato era sempre quello dell’impiccagione. Ma grazie al dottor Alfred Southwick, un noto dentista di Buffalo,venne introdotta la sedia elettrica, una sua invenzione.

Dopo averla proposta allo Stato di New York, la sedia elettrica venne approvata, e dal primo gennaio dal 1889 l’elettricità per la prima volta sostituì il cappio. Successivamente, entro la fine del 1890, a Sing-Sing fu costruita una camera della morte.

Ma come fecero a sperimentare l’elettricità come mezzo per provocare la morte?! Molto semplice: la testarono su un cavallo. Applicarono un elettrodo sulla sua fronte, ed un altro sulla parte esterna di una delle sue zampe posteriori. La corrente che passò fu di 1.200 volt.Provarono poi a rianimare il cavallo in tutti i modi, ma non ci fu nulla da fare. Così, si riuscì a capire che una scossa di 500 volt era sufficiente per uccidere un cane o un vitello di 35 kg.

La prima sedia elettrica toccò a William Kemmler, che aveva ucciso la moglie. Di professione, era un droghiere, e credeva che sarebbe finito con il cappio intorno al collo: invece, fu il primo a morire sulla sedia elettrica.

Lo sapevi che nei casinò di Las Vegas non ci sono orologi per invogliare i clienti a permanere più a lungo?

Eccoci qua per un nuovo episodio del nostro “Lo sapevi che…?” Oggi parliamo dei casinòdi Las Vegas: lo sapevate che all’interno di queste enormi sale giochi non ci sono orologiproprio perché si tende ad invogliare i clienti a permanere più a lungo?

Beh, tutti voi ora starete pensando che basta guardare l’ora sul proprio orologio da polso o sul proprio telefono cellulare, ma fidatevi che non è assolutamente una cosa semplice: quando vi trovate lì a giocare, nel regno del divertimento e dell’azzardo, non è per niente facile staccarsi per rispondere al telefono o più semplicemente per guardare l’ora e decidere se è arrivato il momento di smettere! Volete testare? Vi invitiamo ad entrare su uno dei tanticasinò di Las Vegas, e fateci sapere se ci riuscite!