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mercoledì 23 gennaio 2013

A Napoli lo scettro per la metropolitana più bella d’Europa

Gli inglesi ci hanno scelto: in Italia abbiamo la stazione della metro più impressive d’Europa. Al capoluogo campano spetta il primo posto…finalmente un felice primato per la città.

A Napoli lo scettro per la metropolitana più bella d’Europa


Si sa che la Tube di Londra con le sue oltre 10 linee, è una delle metropolitane più funzionali nonché cool dell’intero pianeta. Eppure proprio un celebre giornale inglese, il Daily Telegraph, non ha eletto la Tube londinese come la metro più bella d’Europa. Il giornale ha proposto ai suoi lettori un servizio con tanto di foto intitolato “The most impressive underground railway stations in Europe”, eleggendo come reginetta di bellezza la fermata Toledo di Napoli, incoronata appunto come la più d’effetto in Europa per via dei mosaici e dei suoi giochi di colori e luci. La classifica stilata vede comparire 22 partecipanti e Napoli è di nuovo presente al 16° posto con la fermata di Materdei. La medaglia d’argento va alla fermata Komsomolskaya di Moscaquella di bronzo alla stazione Solna di Stoccolma. Al quarto posto si piazza finalmente la fermata Westminster di Londra, mentre al quinto la stazione Arts et Métiers  di Parigi.


I lavori per portare a compimento il progetto, opera di un architetto catalano, sono durati anni (ormai si è perso il conto di quanti!) e la nuova stazione è entrata in funzione solo lo scorso settembre. Le lungaggini sono state giustificate con una serie di problematiche vere o presunte tra cui il ritrovamento di scavi archeologici risalenti addirittura al Neolitico. Senza addentrarci in affari che non ci riguardano poi tanto, io che considero Napoli un po’ la mia seconda casa, sono ben felice che finalmente la città sia balzata agli onori della cronaca internazionale per una ragione positiva. Perché se per molta gente che non la conosce e/o non c’è mai stato, Napoli è sinonimo di spazzatura, camorra, criminalità, assenza di regole, Napoli in realtà è anche molto altroè la città della pizza, del babà e della sfogliatella ovviamente, del lungomare e di paesaggi mozzafiato, degli stretti vicoli con miriade di panni colorati stesi ad asciugare e gente  che canta ad ogni ora, dei bambini che giocano a calcio sognando ancora Maradona. Napoli è storia, arte e bellezza disseminati ad ogni angolo della città.
Vi voglio lasciare con una battuta di Siani che racconta di un vecchietto napoletano che, non spiegandosi il perché ci volesse così tanto tempo a terminare i lavori della metropolitana, avvicinandosi ai manovali all’opera, chiede: “Scusate, ma voi questa metropolitana la state facendo, o la state cercando?”.


Mangiare cioccolato tutti i giorni aiuta a dimagrire!

I sogni son desideri di felicità, così come la notizia che il cioccolato se mangiato quotidianamente aiuta a perdere peso! Sembra un controsenso ma in realtà degli studi scientifici lo confermano! Finalmente una buona notizia!

Mangiare cioccolato tutti i giorni aiuta a dimagrire!


Gioite !!! Mangiare cioccolata non solo fa bene ma se consumata quotidianamente aiuta anche a dimagrire!
Uno studio dell’University of California, pubblicato sull‘ Archives of Internal Medicine, ha scoperto che mangiare cioccolato quotidianamente non solo combatte l’ipertensione arteriosa grazie agli antiossidanti che inibiscono l’effetto negativo dei radicali liberima aiuta anche a perdere peso: le persone che lo consumano tutti i giorni sono infatti generalmente più magre di chi se lo proibisce. Nonostante sia molto calorico, il cioccolato contiene dei grassi che favoriscono la perdita di peso. Un controsenso che però viene accolto come una buona notizia, un’ottima notizia soprattutto per le golose che vogliono stare attente alla linea.

In modo particolare il cioccolato fondente aiuta l’organismo a combattere il colesterolo ed abbassare la pressione. Grazie a queste proprietà il nostro corpo riuscirebbe a sfruttare i nutrienti presenti mantenendosi quindi più snello. Oltre a ciò viene contrastato l’invecchiamento della pelle. Insomma. Un elisir dolcissimo (e buonissimo)! Gli esperti raccomandano quindi di consumare cioccolato per due volte alla settimana. I flavonidi sono i “responsabili” di questa magia, migliorando il tono muscolare di chi consuma cioccolata all’interno di una dieta equilibrata. Il fondente presenta una maggiore percentuale di cacao e quindi più antiossidanti e inoltre non contiene nessun derivato animale. 
Non sono però forniti i dati sulla quantità precisa da assumere… ma va bene così. Giusto un quadratino, per soddisfare mente, corpo, anima e salvare anche la linea!



Gelosia: come sopravvivere.

Un manuale per salvare se stesse, il proprio fegato e la vostra storia che vi aiuti a sconfiggere, almeno momentaneamente, quel mostro sanguisuga che risponde al nome di gelosia.

Gelosia: come sopravvivere. Manuale per giovani donne pazze.



Alzi la mano chi può sinceramente dichiarasi NON gelosa. Voglio un certificato medico che lo provi perchè è scientificamente impossibile. Noi esseri umani dal cromosoma XX se siamo innamorate siamo anche maledettamente gelose. Dicono che la gelosia non è stata ben inquadrata nemmeno in psicologia: è considerata un’emozione, uno stato d’animo ma anche un sentimento e si accompagna da modificazioni psico-fisiologiche e pure estetiche a mio avviso. Diventiamo più brutte quando la vena si chiude e non riusciamo a vedere altro se non un fuoco rosso che brucia, trasformando la persona più mite e timida in un unno assatanato. Purtroppo è un qualcosa di talmente forte che occupa gran parte del proprio vissuto emotivo e cognitivo.
Come sopravvivere all’ira funesta?!? Ecco qualche consiglio pratico:
  • Gelosia verso l’ex: il fantasma di questa rivale spesso è più potente di qualsiasi donna in carne ed ossa che ci circonda (e lo circonda). è tutta una questione di insicurezza e soprattutto di competizione femminile che abbiamo nel dna. Se potessimo far sparire l’ex dalla faccia della terra, sarebbe un gran sollievo, peccato che se ci fermiamo a ragionare un attimo, anche noi siamo delle ex per qualcun’altra. Se è ex un motivo ci sarà, soprattutto se è lui ad averla lasciata. Il fatto che sia totalmente diversa da noi è un punto a favore: non ci ha scelte per uno standard prefissato nel suo cervello, ma per come siamo. E noi vinciamo su di lei senza troppi sforzi, basta chiederlo alle amiche. Confermeranno in ogni caso.
    La soluzione: ignorare. Pensare ai nostri ex e al fatto che mai nella vita torneremmo con loro, quindi perchè non credere che sia così anche per lui? Trasformiamoci in ghostbusters del nuovo millennio e sbarazziamoci di questo inutile fantasma, che come tutti i corpi extra-terreni non esiste.
  • Gelosia verso i suoi amici: quando il fattore G. è alto, purtroppo capita di essere delle iene anche nei confronti dei suoi amici. Passano molto tempo insieme? Hanno i loro segreti? A parte che un uomo è sempre molto più terra a terra di noi donne e probabilmente quando si ritrovano parlano di calcio, musica, serate e altre cose di cui a noi non può fregar di meno. Se lui dovesse toglierci la possibilità di stare con le nostre amiche come reagiremmo? Io non vivrei, lo ammetto.
    La soluzione: Alleati con loro. Cerca di essere sempre disponibile, simpatica e sorridi anche quando il simpaticone della compagnia crede di essere sul set dei “Soliti Idioti” e fa battute maschiliste talmente pessime che una palla di fieno inizia a rincorrere nuvole nel nostro cervello. Lasciagli i suoi spazi, sono essenziali per fare in modo che sfoghi tutta la sua stupidità maschile per qualche ora e tornare ad essere maturo e sensibile con noi.

  • Gelosia verso tutte le donne: donne contro donne. Da sole potremmo creare la terza guerra mondiale. Abbiamo un qualcosa nel cervello che ci butta a terra (in particolare in quei giorni) e fa in modo che qualsiasi essere vivente sia migliore di noi, soprattutto esteticamente. “quella è più alta” “quella ha più seno” “quella ha i capelli come in un film della Walt Disney”. E il nostro fegato si corrode in meno di un quarto d’ora.
    La soluzione: sembra banale ma primissima cosa, mai far notare a lui le super caratteristiche di un’altra. Cerca sempre di non lasciarti andare e continua a curarti come il primo giorno, fa bene anche all’autostima. E se proprio ti senti a terra e credi di essere un mostro, vai tranquilla con il metodo migliore di sempre: comprati un paio di scarpe. Fallo davvero, ma non tormentare lui che nella sua tenera banalità magari poi inizia davvero a far caso ai tuoi difetti.
  • Gelosia investigativa: questa è la forma di gelosia più autodistruttiva che l’essere umano conosca: il vostro cervello inizia a inventare sceneggiature che potrebbero essere dei veri e propri kolossal senza senso. La ricerca di indizi non si ferma davanti a nulla: cellulare, e-mail, tasche, portafogli, una telefonata al vostro amico hacker per rubare la password … Ma perchè? I casi sono due o l’insicurezza è patologica, nel senso che va proprio curata, oppure la storia è al capolinea e si cerca di uscirne, in modo vigliacco, incolpando l’altro.
    La soluzione: fatevi un bell’esame di coscienza. Voi non avreste problemi se lui cercasse ovunque perchè non avete nulla da nascondere, chiaro. Ma non tutte le persone hanno lo stesso carattere e a qualcuno potrebbe dar fastidio una violazione della privacy così massiccia e mandarvi quindi a quel paese. Avrebbe anche ragione. Se il vostro sesto senso ha dei dubbi, passate all’azione semplicemente mettendolo con le spalle al muro. Poveri uomini, noi sempre a criticarli, ma fidatevi, non sono così furbi. Se messi in un angolo con la coscienza sporca crolleranno immediatamente. è più chic e vi fa sembrare sicuramente meno pazze.
Ovviamente nero su bianco tutto questo pare fantastico, peccato che metterlo in pratica sia impossibile. Loro non lo capiscono, noi invece pazze psicotiche lo sappiamo bene.

Mara Venier confessione shock: “un mio ex voleva uccidermi!”

Mara Venier si sfoga su "Chi" e ammette di essere stata vittima di violenza da parte di un uomo, che non è mai riuscita a denunciare.

Mara Venier confessione shock: “un mio ex voleva uccidermi!”


Mara Venier si confessa tra le pagine di Chi, raccontando uno dei capitoli più dolorosi della sua vita. Pare infatti che da ragazza un suo ex la picchiò e tentò di ucciderla, solo perchè lei l’aveva lasciato. Ha avuto paura e riconosce se stessa nella storia di tante altre donne. 

Fortunatamente dopo quella storia, la Venier ha avuto al suo fianco solo partner straordinari, degni di essere chiamati uomini. Era solo una ragazzina all’epoca, poco più che ventenne. Non l’ha mai denunciato, forse per paura: era convinta che una volta libero, sarebbe tornato da lei per ammazzarla. Non esistevano ancora leggi sullo stalking. Un giorno fu sorpreso sul pianerottolo di casa sua ma anche con un’evidente motivazione, all’epoca Mara lo scagionò. “Quando hai subito delle violenze ti scatta anche quello nella testa.”
E lancia l’appello. “Non fate il mio stesso errore, non abbiate paura e denunciate questi mostri! Ora delle leggi vere che tutelano le donne esistono!”