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mercoledì 31 ottobre 2012

Altro che terza età! Contadino 96enne padre per la seconda volta


???Ramajit Raghav, un arzillo contadino dello Stato indiano di Haryana, ha annunciato di avere battuto il primato che lui stesso deteneva diventando il padre più anziano del mondo a 96 anni. L'uomo era balzato all'onore delle cronache nel 2010, quando aveva rivelato di avere avuto il suo primo figlio maschio dalla moglie Shakuntala Devi, oggi 52enne, che il 5 ottobre ha partorito un altro maschietto.
La notizia è stata riportata dal quotidiano "The Times of India". L'uomo abita nel villaggio di Kharlhoda e, ai tempi della prima impresa, aveva sottratto il record a un altro indiano, Nanu Ram Jogi, che nel 2007 a 90 anni ha avuto in Rajasthan il suo 22.mo figlio.

Evidentemente i geni indiani devono essere particolarmente robusti se adesso Raghav è riuscito a superare se stesso. La signora Devi ha partorito in un ospedale di Sonipat (a 40 chilometri da New Delhi) un secondo maschietto che i medici hanno definito "sano e robusto" e che ora vive nella casa dei genitori con il fratellino Vikramjeet di due anni.
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Dopo un incidente una 32enne crede di essere una bimba

GATESHEAD - E’ rimasta intrappolata nel passato dopo un grave incidenteAmanda Richardsha combattuto contro la morte ed ha vinto, ma ora la 32enne si sveglia ogni giorno credendo di essere una bambina o un’adolescente. La donna, incapace di ricordare la sua vita, è affetta da amnesia post-traumatica, uno stato di confusione che non le fa ricordare parti della sua vita ed è ancora in ospedale, a due mesi dall’incidente. 

Amanda non ricorda la morte del fratello e a volte dimentica anche il suo nome. La sua famiglia teme che non potrà mai riprendersi completamente dal terribile incidente. “Sono l’unica persona che Amanda ha riconosciuto quando siamo andati in ospedale - ha raccontato la madre Christine Johns - a volte devo ricordarle perché è in ospedale. Vogliamo la nostra bella figlia indietro, ma non sappiamo quando si sveglierà da questo stato o sei danni siano permanenti. Amanda ha curato la maggior parte delle sue ferite fisiche, anche se il suo viso porta ancora le cicatrici e potrebbe avere bisogno di più interventi chirurgici al ginocchio per aiutarla a camminare di nuovo correttamente. Tuttavia, i medici non possono ancora dire se Amanda recupererà la memoria”. 

L'incidente è accaduto il 27 marzo, intorno alle 19:20. Amanda stava camminando lungo la strada in Swalwell, Gateshead, quando è stata travolta da una Toyota Yaris. Il conducente non è riuscito a fermarsi. Ha riportato ferite a viso, gambe, fianchi, braccia e schiena ed è stata ricoverata al Newcastle Royal Victoria Infirmary. Dieci i giorni trascorsi in terapia intensiva. “Amanda soffre ancora l'incidente – conclude la madre - e non solo lei. Anche tutta la sua famiglia e gli amici”.
Dopo un incidente una 32enne crede di essere una bimba
Dopo un incidente una 32enne crede di essere una bimba

Ha mal di testa: scopre di avere una lama nel cranio da 4 anni


Un uomo è sopravvissuto quattro anni con un coltello conficcato nel cranio, senza che nessun medico si accorgesse dell’oggetto di dieci centimetri che aveva nella testa.
E’ successo in Cina, nella provincia dello Yunnan. Il protagonista della vicenda, Li Fu, 37 anni, aveva cercato soccorso in ospedale per un terribile mal di testa, dal quale non riusciva a trovare tregua con nessun analgesico. Il medico di turno gli ha fatto una radiografia e ha scoperto l’incredibile storia, che risale a quattro anni prima.
Li Fu era stato accoltellato durante una rapina. In ospedale, nessun dottore si era accorto che il coltello era finito dentro la sua testa. La notizia lo ha sconvolto, e ha voluto consultare altri medici e fare altri esami, ma a quel punto tutti sono stati concordi: nella testa di Li Fu c’era un coltello ed era necessario asportarlo.
Li Fu è stato operato al cervello d’urgenza e se la caverà. Secondo il chirurgo che l’ha operato, la sua sopravvivenza è un vero e proprio miracolo della medicina. E il coltello, ha raccontato, era ancora intatto.
Ha mal di testa: scopre di avere una lama nel cranio da 4 anni
Ha mal di testa: scopre di avere una lama nel cranio da 4 anni
Ha mal di testa: scopre di avere una lama nel cranio da 4 anni

La pelle del cranio si deforma e diventa come un grande cervello

La cute che circonda il cranio solitamente rimane invisibile o comunque celata dai capelli. Ma ad un ragazzo brasiliano di 21 anni, di cui non è stata diffusa l’identità per motivi di privacy, il cuoio capelluto ha iniziato da due anni a subire strani cambiamenti: la cute sembra aver preso le sembianze di un enorme cervello. Due medici brasiliani hanno studiato la rara malattia del ragazzo chiamata “‘cutis verticis gyrata” ed hanno scoperto che, oltre all’effetto estetico, non ha particolari conseguenze sulla salute. Il Dottor  Karen Schons, un dermatologo dell’ospedale universitario di Santa Maria che lo ha in cura ha detto “il ragazzo, scongiurate evetuali altre conseguenze, non ha problemi con la malattia. Anzi solitamente gira con la testa rasata e scoperta. L’aspetto fisico non lo preoccupa”. La “cutis verticis gyrata” è una malattia che secondo molti studiosi è correlata a disordini del sistema cognitivo. Non sono stati riscontrati, nei pochi casi manifestati, effetti collaterali ulteriori oltre agli evidenti segni sul cuoio capelluto che tuttavia potrebbero essere risolti con costose operazioni chirurgiche.
La pelle del cranio si deforma e diventa come un grande cervello

Nuova cura contro le rughe: seduta di schiaffi in faccia al prezzo di 350 euro

Farsi prendere a schiaffi per venti minuti alla modica cifra di 350 euro: non è un annuncio dedicato ai masochisti, ma l'ultima frontiera per combattere rughe e invecchiamento cutaneo. Arriva direttamente dalla Thailandia e sbarca a San Francisco il primo salone di bellezza che promette una pelle da neonato senza alcuna procedura invasiva: niente iniezioni di botox o acidi vari, niente tecniche chirurgiche, niente anestesie. Solamente un sacco di sberleTata, la prima specialista di questo singolare trattamento anti-età, è originaria di Bangkok proprio là è stata addestrata all'arte degli schiaffi anti-rughe da Kung Khemika, 'maestrà riconosciuta della tecnica che ancora oggi pratica nel suo negozio. «Sono fiera di essere la prima esperta a portare la terapia degli schiaffi anti-rughe nell'emisfero occidentale - dice in un video promozionale Tata - è un trattamento non invasivo, efficace e sicuro». Il listino prezzi del salone che ha aperto oggi nel cuore di San Francisco promette così sedute di 20 minuti a 350 dollari, e un pacchetto speciale di 4 sedute per 1.000 dollari. Ogni trattamento completo - spiega Tata - «fa emergere la bellezza interiore» dei clienti, rassoda la pelle e cancella le rughe per almeno 1 anno. 



Pasta per la pizza


Pasta per la pizzaL’impasto per pizza è una preparazione di base preparato con farina, acqua, lievito, olio e sale che vi servirà per realizzare tutte le pizze che vorrete, sottili come in pizzeria o più alte, come quelle al taglio. 

La lavorazione della pasta per la pizza, non vi porterà via molto tempo e, se seguirete gli accorgimenti descritti nella ricetta, potrete ottenere un impasto elastico, morbido e ben lievitato.
Ricordatevi di cominciare a preparare l’impasto per la pizza almeno un paio di ore prima di infornare le pizze, in modo da consentire una buona lievitazione.

Ingredienti per 4 pizze del diametro di 30 cm

■ PREPARAZIONE

Pasta per la pizza
Per preparare la pasta per la pizza disponete la farina a fontana su di una spianatoia (o in una capiente bacinella) e formate un buco al centro. Prendete una ciotolina di vetro, versateci un bicchiere d'acqua tiepida, sbriciolatevi dentro il cubetto di lievito di birra (1) (o il lievito disidratato) e lo zucchero (2). Mescolate fino a fare sciogliere bene il tutto e inserite al centro della farina il composto d'acqua e lievito (3).
Pasta per la pizza
Ora, a parte, sciogliete 20 gr di sale in un altro bicchiere d'acqua tiepida (4); aggiungete l'olio (5) e inseriteli nella farina (6).
Tenete vicino a voi un po’ di farina e la restante acqua tiepida, che integrerete nell’impasto mano a mano, fino a raggiungere la consistenza desiderata, che deve essere morbida ed elastica (a seconda della farina usata, potrebbe servirvi un po’ d'acqua in più o in meno).
Pasta per la pizza
Continuate ad impastare (7) fino ad ottenere un impasto liscio e morbido (8) ma consistente, con il quale formerete una palla che andrete ad adagiare in una capiente ciotola (ricordatevi che l’impasto raddoppierà il suo volume), adeguatamente spolverizzata di farina sul fondo.
Coprite la ciotola con un canovaccio pulito (9) e riponetela in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria, come il forno spento di casa vostra.
Attendete che l‘impasto abbia raddoppiato il proprio volume (ci vorrà 1 ora - 1 ora e 1/2 ) e poi procedete alla stesura della pasta per lapizza.

■ CONSIGLIO

Se siete poco pratici, forse vi sarà più facile lavorare l’impasto per la pizza in una ciotola capiente, almeno fino a quando tutti i liquidi non saranno ben assorbiti; in seguito però per rendere l’impasto ben liscio vi converrà impastarlo su di una spianatoia, dove avrete maggiore possibilità di movimento.
Una volta impastata la pasta per la pizza, invece di formare un’unica massa, potete dividerla in tante pagnottelle quante saranno le pizze che vorrete ottenere (a seconda della dimensione che avete scelto); adagiate le pagnottelle su di un vassoio, distanziandole di qualche cm una dall’altra e lasciatele poi lievitare, in un luogo tiepido e privo di correnti d’aria, coperte da un canovaccio pulito.