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venerdì 29 marzo 2013

Ondata di spam sta rallentando la rete globale

Uno dei più grandi attacchi al web della storia, che sta mettendo in seria difficoltà la rete, congestionata come non mai da una vera e propria invasione di spam. E' l'allarme del New York Times. Alla base dei disguidi per milioni di internauti c'è lo scontro tra un gruppo che si occupa di combattere gli spam e un provider olandese.

Sull'attacco in corso la polizia di cinque continenti sta indagando. Lo scontro all'origine dell'attacco e' fra la l'organizzazione no profit Spamhaus e la societa' olandese di hosting Cyberbunker, che deve il suo nome al proprio quartier generale, un ex bunker della Nato. Spamhaus, il cui obiettivo e' quello di aiutare i provider a filtrare spam e contenuti indesiderati, ha di recente inserito Cyberbunker nella sua lista nera, che include server usati per scopi non proprio chiari. 

Cyberbunker critica la decisione e afferma di ospitare qualsiasi servizio, eccetto quelli "pedopornografici e legati al terrorismo". Da questo braccio di ferro sono partiti gli attacchi: il primo - denuncia Spamhaus - il 19 marzo scorso, inondando - come tutti i successivi - i server di Spamhaus con centinaia di Distributed denial of service, cioe' risposte a richieste false inviate dal sito che si vuole mettere in condizione di non operare.


Navigatori (in una foto d'archivio)

iPad Mini 2 in arrivo: cambiamento sugli ordini

iPad Mini 2 dovrebbe arrivare dopo l'estate: Apple avrebbe già tagliato sia gli ordini dell'attuale tablet, che le consegne nel secondo trimestre del 2013
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L’arrivo dell’iPad Mini 2 sembra essere vicino: secondo fonti dell’industria tecnologica, Apple avrebbe ridotto gli ordini di iPad Mini di circa un 20% e tagliato le consegne del dispositivo nel secondo trimestre del 2013. Tale decisione andrebbe ad aprire la strada al tablet di seconda generazione, forse con Retina Display, che secondo le stime dovrebbe esser disponibile durante il terzo trimestre di quest’anno.
Afferma DigiTimes che «Apple avrebbe tagliato le consegne di iPad Mini a circa 10-12 milioni di unità nel secondo trimestre del 2013, secondo le fonti dell’industria. L’indicazione si basa sulle informazioni relative alle consegne fornite da fonti multiple che riforniscono Apple della componentistica di iPad mini. Le fonti hanno notato che il calo potrebbe raggiungere il 20% ad aprile, con probabili aggiustamenti al ribasso in seguito, per un totale risicato di 10 milioni di unità per tutto il trimestre».
Si tratta di una riduzione notevole e v’è da sottolineare che nelle prossime settimane l’azienda di Cupertino potrebbe optare per tagli ancora più drastici. Questo a causa del fatto che starebbe spianando la strada all’inizio della produzione di massa dell’iPad Mini 2.

Le fonti osservano comunque che la decisione di Apple potrebbe esser stata presa anche in considerazione a una fisiologica contrazione delle vendite: la concorrenza degli altri produttori al lavoro su tablet da 7 pollici è molto forte, e di conseguenza la Mela avrebbe semplicemente adeguato le previsioni di vendita alle nuove analisi di mercato.
Eppure, le indiscrezioni relative alla seconda generazione del piccolo tablet con la mela morsicata si susseguono ormai già da parecchio tempo, dunque non è del tutto da scartare l’ipotesi che possa arrivare subito dopo l’estate.