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lunedì 24 settembre 2012

I Gesti della Seduzione



Una stretta complice al braccio. Oppure sfiorarlo con i capelli. Tirargli su il polsino della camicia per vedere che ora è.
E per verificare se lui… ci sta. Quanti e quali sono i gesti della seduzione, da mettere in atto con quel nuovo ragazzo alla festa o il collega su cui hai messo gli occhi? E quali sono, all’opposto, i gesti considerati invadenti o prematuri, a rischio di trasformarsi in clamorosi autogol?
Ecco un vademecum preparato con l’aiuto di Marco Pacori, psicologo e psicoterapeuta a Gorizia.
Per Lei: lo hai notato ? Fatti avanti così
• In un locale, staccati dal gruppo (per andare a vedere fuori, o al buffet) facendo, comunque, in modo di passargli accanto. È quella che gli esperti definiscono la “passerella”;
• guardalo senza insistere (lo spaventeresti!), con occhiate “mordi e fuggi”. Se lui è interessato, le tue mosse daranno il la a uno scambio di battute neutre, sul locale o la circostanza; altrimenti, non insistere, perderesti tempo;
• la cosa va avanti? Mentre parlate, metti in atto gesti seduttivi: accarezzati i capelli, leccati le labbra, sfiorati il decolleté, allaccia e slaccia il primo bottone della camicetta.
• dimostragli che non sei aggressiva, adottando un atteggiamento infantile: segnali in questo senso consistono, per esempio, in un auto abbraccio, nel circondarti le ginocchia con le braccia se sei seduta, o appoggiarti la mano sulla guancia;
• spialo senza fartene accorgere: se tende incosciamente a farti da specchio, assumendo le tue stesse posizioni, è già cotto a puntino. Fagli questo test: esegui un piccolo gesto per tre volte: accarezzati i capelli, o toccati il cinturino dell’orologio; se anche lui fa lo stesso (o compie altrettanti gesti più o meno simili), considerala ormai cosa fatta;
• intanto, adesso sarete anche più vicini; sfioragli appena il braccio o accosta il tuo piede al suo: sono segnali che indicano quanto tu stia bene in sua compagnia. E, poi, lasciagli l’illusione di pensare che è stato lui a conquistarti!
Ma NON così!
Ricorda: vuoi sedurlo, vero? Non… farlo scappare! Allora:
• evita le braccia conserte, lo sguardo basso, le gambe accavallate; non stare seduta con la borsa davanti a te, come se fossi in tram; in un locale, non restare con il soprabito addosso, quasi pronta a fuggire;
• no anche ai comportamenti invadenti, non guardarlo troppo fissamente negli occhi con un sorriso malizioso, quasi fossi una maliarda di Beautiful;
• se con voi ci sono altre persone, non dare eccessiva corda, per esempio ridendo troppo alle loro battute o scambiando gesti confidenziali con amiche o amici.
Lui è impegnato? Ecco come capirlo
Se lui ha il cuore altrove, potrai dedurlo dai suoi gesti, evitando imbarazzo per entrambi. Un uomo non intende andare al di là dell’amicizia quando:
• ti guarda apertamente in maniera molto amichevole;
• mantiene una postura rilassata, non si preoccupa di tenere in dentro la pancia;
• ti accarezza paternamente la testa o ti dà pacchette sulla spalla;
• mantiene una postura chiusa, con le gambe accavallate; resta bene appoggiato allo schienale della sedia o del divano e non fa mai gesti speculari ai tuoi;
• evoca la fedeltà coniugale manipolando in modo evidente la fede.
Per lui: conquistala con queste mosse
Stai all’occhio per captare eventuali segnali di disponibilità che ti vengono lanciati;
• c’è una lei interessata? Avvicinati e prova a fare un’avance verbale neutra, come: “Vieni spesso in questo locale?”. No a smargiassate quali: “Sai, ho visto come mi guardavi!”.
• Comincia con minimi gesti soft, come sistemarti la cravatta, il colletto o lisciarti la giacca, per farle intuire che curi il tuo abbigliamento. Lascia sempre le mani ben distanti dalla “zona pantaloni”.
• È sempre più attratta? Arriva a toccarla con dei pretesti, per esempio guardare meglio il suo anello, il braccialetto, toglierle un pelucco dalla spalla. Non sfiorarle ancora il viso; il massimo che puoi osare è toglierle i capelli dalla fronte;
• Attento: toccarle a lungo la mano o tenerla stretta fra le tue è un gesto molto intimo che potrebbe farla mettere sulla difensiva. Così anche sfiorarle le ginocchia se siete seduti, a meno che non indossi i pantaloni.
• Ora che è davvero molto presa da te, ti sarà consentito appoggiarle una mano sul corpo, posandola sul fianco o sulla scapola, dietro la spalla. Solo se vedi che lei accetta il contatto, fatti ancora più vicino e… vai!
… ma evita queste!
Se non vuoi andare incontro a un sicuro flop, corteggiando una donna evita assolutamente di:
• mostrarti troppo spavaldo, ridere sguaiatamente;
• scolarti il bicchiere, mangiare con troppa voracità;
• assumere posture da “macho”, gambe divaricate, pugni sui fianchi, mento proteso in avanti, mani in tasca;
• evocare simbologie falliche, come passare verticalmente un dito sul bicchiere, tenere in mano un giornale arrotolato o la penna sollevata verso di lei.

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