Un autoesperimento di Kjerstin Gruys davvero radicale
All’inizio di quest’anno, la signora Gruys giurato sul suo blog che si asterrà dal piacere narcisista di guardare la propria immagine riflessa – sia in finestre negozio o laghi lucenti – per 365 giorni.
PER RISPETTARE – E, riferisce il Globe and Mail, la donna, per rispettare la sua promessa, ha dovuto fare dei cambiamenti. Si guarda dritto davanti a sé mentre cammina per strada e guarda in basso per non incrociare la sua immagine nelle vetrine. “Compro un sacco di scarpe ora”, ha detto . Kjerstin Gruys, che sta conseguendo un PhD a UCLA, conduce ricerche su come l’aspetto fisico si interseca con la disuguaglianza sociale. Dopo aver letto un libro sulle suore che hanno promesso di non “guardare di carne umana, né la propria né di chiunque altro”, ha avuto l’idea dell’esperimento. Ma non si sente una femminista tout court, anzi: “Cos’è la terza ondata femminista senza il mascara?”, ama chiedersi ironicamente.
TRUCCARSI SENZA SPECCHIO – Kjerstin dice che ora è molto orgogliosa di come ha imparato a truccarsi senza specchio: “Sta cercando di cambiare il modo in cui pensa a sé stessa, non vuole essere influenzata dalla necessità di mettere un volto che piaccia agli altri”, scrive di lei il sito Jezebel. I detrattori invitano a tenere presente che la Gruys si sposerà il primo ottobre, e ha già dichiarato che farà un’eccezione per le foto del suo matrimonio. Ma in effetti, essere umani vale di più che sperimentari. C’è forse qualcosa di male?
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