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giovedì 13 settembre 2012

GEMELLE SIAMESI UNITE DAL CRANIO CONDIVIDONO LE STESSE EMOZIONI


NEW YORK - Sono unite dal cranio. E questo, per le due gemelle siamesi, implica il collegamento di un tessuto cerebrale: le due bambine si scambiano emozioni e l’una prova quello che prova l’altra. Perfino l’affetto e il calore di un abbraccio si trasmettono tra Krista e Tatiana Hogan. La loro storia è raccontata dal New York Times. La loro vita, difficile come quella di tutti i gemelli siamesi, è ancora più difficile perchè il punto di congiunzione corporale che le lega è delicato ed estremamente difficile da dividere. Se una delle due bambine chiede alla nonna di abbracciarla, l’affetto trasmesso dal contatto fisico viene condiviso anche dall’altra. “Voglio un altro abbraccio”, dice ad esempio Krista alla nonna, e pochi minuti dopo la chiamano entrambe, all’unisono: “Ci manchi”! Se una delle due bimbe beve troppo velocemente, l’altra prova il senso in gola dell’acqua che va di traverso. Il termine tecnico che definisce la loro condizione è craniopagia e, secondo gli scienziati, le due bambine condividono un “ponte talamico”, ovvero il talamo di una bambina sarebbe collegato a quello dell’altra.
E il talamo è proprio una delle parti del cervello coinvolte nella gestione delle emozioni. I neuroscienziati sottolineano che questa è la cosa più sensazionale che abbiano mai visto. “Oh mio Dio!” commenta Todd Feinberg, un professore di psichiatria e di neurologia all’Albert Einstein College of Medicine. “Fantastico, incredibile, senza precedenti a quanto so”, continua. Un neuroscienziato della British Columbia, descrive il caso come “ridicolmente affascinante”.
Invece Juliette Hukin, la neurologa pediatrica al BC Children’s Hospital, che segue le gemelle almeno una volta all’anno, descrive la loro struttura cerebrale come “sconvolgente”. Purtroppo per queste gemelle il futuro non sarà semplice. Secondo il Times i nati in una situazione del genere sono pochissimi e (uno su 2 milioni e mezzo) e di questi solo una “piccolissima frazione” sopravvive.

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