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lunedì 5 novembre 2012

LE SCARPE CHE TONIFICANO. È BOOM DI MODELLI E MARCHE.


Glutei e polpacci tonici con una semplice passeggiata. Il sogno di tutte le donne (e anche degli uomini) oggi non è più irrealizzabile, grazie alla tecnologia di speciali calzature che spopolano tra le star e che quest’inverno offrono un’elegante alternativa al fitness style, con stivaletti e ciabattine invernali all’ultima moda.
Il principio su cui si basano è quello dell’instabilità, perché una cosa è camminare su un pavimento duro e fermo, un’altra su una superficie vacillante. Con l’impiego di suole tondeggianti e di speciali solette con porzioni di densità diversa, queste calzature riproducono a ogni passo un effetto di sbilanciamento, costringendo la muscolatura a compensare il movimento per mantenere l’equilibrio e, di conseguenza, innescando un lavoro fisiologico su quelle fibre muscolari che normalmente non vengono attivate. Il risultato promesso è un miglioramento della postura, il rassodamento di glutei e cosce e un più veloce consumo delle calorie. Il tutto associato a modelli glamour e fashion. 
Tra i brand di punta, la FitFlop, che negli ultimi 4 anni ha venduto 11 milioni di paia di scarpe in 52 paesi del mondo e 250mila solo in Italia, propone per l’inverno una linea ispirata al mondo della montagna, alternando alla classica scarpa allacciata, caldi stivaletti in camoscio e pelliccia in stile doposci o comode ciabatte in feltro. La Mbt fa del cuoio rovesciato e del Gore-tex il suo must, con modelli slanciati e minimali, sia in versione stivale che scarpa. 
La Reebok, infine, ripropone il successo delle EasyTone, classica scarpa fitness in colori glamour, e lancia ReePraise, lo stivale alta con tomaia in pelle e suola in gomma, che sfrutta le sfere di bilanciamento con tecnologia Moving Air che spostano l’aria in reazione alla falcata e creano micro-instabilità a ogni passo. 

L'INTERVISTA. Maurizio Bonfigli, personal trainer e direttore della palestra Dabliu Parioli di Roma, queste scarpe sono efficaci?
«Sì perché il principio su cui si basano è antico: ad esempio il metodo Kneipp delle Spa, che deriva dalle antiche terme, prevede l’alternanza di acqua calda e fredda ma anche il camminare su ciottoli di forme diverse che creano instabilità».
Queste scarpe possono sostituire l’allenamento in palestra?
«No, ma per chi non ha la possibilità di frequentarla, aiutano» 
La tonificazione di glutei e cosce è la principale richiesta della clientela?
«Sì e la nuova risposta delle palestre è l’allenamento funzionale, basato sull’instabilità: si impiegano piccole palle, tavolette e il tapis roulant su cui camminare a una pendenza elevata sulle punte dei piedi o sui talloni».
Dove nasce questa disciplina?
«Negli Usa, con il nome di Cross Fit, un incrocio di allenamenti diversi».
In Italia dov’è insegnata?
«In alcune palestre Cross Fit di Milano e Roma, ma tutti gli istruttori ormai la utilizzano».

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