Ha dell'incredibile la vicenda di cui ci giunge notizia dalla città Belgrado. Milan Dzombic, un serbo di 76 anni, è morto sul water della sua abitazione ed è stato ritrovato, ormai mummificato, ad un anno dal decesso. Il cadavere dell'uomo è rimasto fermo, nella stessa posizione, per tutto tempo. A causa di una perdita al piano sottostante l'appartamento dove viveva l'uomo, i servizi di emergenza hanno ritrovato la salma del 76enne ormai ridotta a una mummia.
È stato uno spettacolo spaventoso” ha riferito Jela Petrovic, 48 anni, vicino di casa dell'anziano signore, il quale ha spiegato che la testa del serbo “era appoggiata al bagno e il suo corpo era marrone e secco come quella di una mummia. C'erano anche i vermi che strisciavano sul corpo e sul pavimento“. Dzombic era un uomo solitario, che non aveva molti rapporti con il vicinato. Non c'è stata alcuna segnalazione, nonostante dall'appartamento provenisse un cattivo odore. L'affitto dell'abitazione è stato pagato regolarmente dall'uomo, poiché il proprietario riceveva la somma con prelievo diretto sulla pensione.
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